Abbiamo incontrato il leggendario ciclista Geoff Kabush per approfondire ogni aspetto del mondo delle bici, dalla sua configurazione personale e dalle scelte di equipaggiamento a ciò che lo mantiene motivato dopo decenni ai vertici di questo sport. Che siate qui per ispirazione, consigli tecnici o semplicemente per dare un'occhiata alla vita di un professionista che vive e respira davvero la bici, questa è la vostra occasione per conoscere meglio Geoff.
Hai pedalato e gareggiato in tutto il mondo. Che ruolo gioca la tua organizzazione domestica nel rimanere organizzato, motivato e pronto per la prossima avventura?
Nel corso della mia carriera, sono sempre stato molto coinvolto nello sviluppo dei prodotti e nel lavoro sulla mia attrezzatura. Questo significa anche avere un ambiente domestico ben organizzato, con tutti gli strumenti giusti e lo spazio necessario per lavorare sulle mie bici. Passo molto tempo in garage e mi piace molto perfezionare la mia attrezzatura, le bici e mantenere la mia attrezzatura pulita e pronta all'uso.
Hai installato di recente il sistema Stashed. Cosa ti ha colpito di più e come si integra nella tua configurazione domestica?
Ciò che mi ha colpito di più del sistema Stashed è la sua efficienza in termini di spazio e la sua facilità d'uso. I miei ganci su parete a doghe funzionavano benissimo, ma era sempre un po' scomodo agganciare le ruote della mountain bike e cambiare bici e spaziatura per far funzionare il tutto. Con un sistema da otto bici ho probabilmente liberato circa 1,5-1,8 metri di spazio in più sulla parete, oltre ad essere molto più flessibile nell'utilizzo e nello stoccaggio di bici diverse. Ha superato le aspettative e sono davvero soddisfatto dell'aggiornamento.
Hai affrontato qualsiasi tipo di gara, dall'XC all'enduro, fino al gravel. Qual è il capo di equipaggiamento a cui torni sempre?
Le bici vanno così bene oggigiorno e mi piace molto guidarne diverse tipologie. Mi piace molto lavorare e perfezionare le bici, e una delle cose che apprezzo di più oggigiorno è avere degli ottimi attrezzi che semplificano il lavoro. Non c'è niente di più frustrante che non avere l'attrezzo giusto per un lavoro.
Per anni sei stato al vertice di questo sport: cosa ti ha motivato a continuare a pedalare e a crescere nel corso degli anni?
Ciò che amo davvero del ciclismo, e in particolare della mountain bike, è che c'è sempre qualcosa di nuovo da imparare. Anche a quasi cinquant'anni sento ancora di progredire e di imparare cose nuove. Niente mi motiva di più dell'esplorare e scoprire nuovi sentieri nella Columbia Britannica. La comunità di trail builder è davvero incredibile e non vedo l'ora di dedicarmi di più in futuro.
La passione di Geoff per le bici è molto più profonda delle corse: è una ricerca continua di progresso, scoperta e connessione con i sentieri. Dal suo garage curato nei minimi dettagli alla sua instancabile curiosità per la bici, ci dimostra che andare in bici non è solo uno sport, è uno stile di vita. Che tu stia inseguendo il podio o perfezionando la tua configurazione casalinga, c'è qualcosa da imparare dal modo in cui Geoff affronta tutto questo, con determinazione, gioia e un occhio sempre rivolto alla prossima uscita.